Lo sapevi?
La leggenda del cavallo d’oro
I predatori del Cavallo d’Oro perduto
C’è una leggenda legata al Castello di Novara: quella del cavallo d’oro.
Si dice che Ludovico il Moro fosse così affezionato al suo cavallo che commissionò a Leonardo da Vinci una statua in oro massiccio, secondo alcuni a grandezza naturale, secondo altri, ipotesi più probabile, in miniatura. Secondo la leggenda, la statua fu successivamente nascosta nei sotterranei del Castello o sepolta nel fossato. Nell’aprile del 1960 furono pubblicati due articoli sul Corriere di Novara per raccontare i tentativi di ricerca del tesoro presso il Castello.
Il primo articolo aveva come protagonisti tre uomini e una donna arrivati dalla provincia di Cremona per effettuare gli scavi presso la fortezza.
Secondo altre fonti intorno al 1910 alcuni Spagnoli avrebbero offerto ben 25 centesimi di lire dell’epoca per ogni mattone di cui è composto il Castello, il tutto per avere il diritto di cercare il famoso cavallo d’oro.
Il secondo articolo rivelava l’identità di una donna misteriosa accompagnata dal marito e due parenti. I possibili motivi delle loro ricerche erano due: un sogno che la donna aveva fatto, nel quale un anziano signore la incoraggiava a cercare un tesoro che avrebbe trovato sotto una palla di cannone; mentre la seconda versione raccontava che il vecchio era un signore realmente esistito, gravemente malato e curato dalla signora anni prima. Egli avrebbe rivelato il luogo del tesoro indicandolo in uno schizzo tracciato sul terreno.
A grandezza reale o in miniatura, il cavallo d’oro è realmente esistito? Sarà ancora nei sotterranei del castello o sepolto nel fossato? Domande a cui probabilmente non riusciremo mai a dare una risposta…d’altra parte è giusto che ogni castello abbia i suoi misteri e le sue leggende.
Un interessante approfondimento si trova nella pubblicazione del Gruppo Grotte C.A.I Novara: “Il Castello di Novara e i suoi sotterranei – Guida per il visitatore curioso”
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