Identità

Castello delle signorie, castello delle dominazioni straniere in Italia, carcere giudiziario in epoca napoleonica.  Castello aperto alla vita cittadina, alle mostre e agli eventi oggi. Alzi la mano chi non avrebbe visto traballare la propria identità dinnanzi a tanti cambiamenti. Invece il Castello di Novara è sempre rimasto fedele a se stesso, ribadendo con forza la mission con cui è nato: difendere. Dapprima il palazzo del signore di turno, poi la città e i dominatori che la scelsero come baluardo in ragione di una collocazione naturalmente strategica, infine, più di recente, il sapere, l’arte e la cultura.

Oggi il Castello di Novara accoglie con la stessa monumentale discrezione i vostri eventi personali o aziendali,  difende la vostra privacy e le opere d’arte protagoniste delle mostre più esclusive.

Un’identità forte in tutti i sensi, senza fronzoli, come raccontano le sue spartane architetture, che non hanno mai un cedimento verso l’accessorio o il puramente estetico, né dentro né fuori.

È un castello serio quello di Novara, in cui per anni si è difesa la pace o ci si è preparati alla guerra.  Razionale e solido nella planimetria, oggi ritrova nel rapporto ‘aperto’ con la città e i novaresi la sua ragion d’essere.